
ANTONELLO RIVA
Executive Chef
Esperto di cucina povera e del territorio
Sito Ufficiale
IL CACIO E PEPE
Permettetemi di iniziare con alcune considerazioni sul CACIO E PEPE, ricetta tutta romana e laziale, che considero la mia bandiera, il mio "piatto forte" e il mio must in fatto di gusto...
Questa antica ricetta, tipica della cucina povera contadina, ha origine dalla transumanza dei pastori, che durante i lunghi spostamenti per pascolare il gregge, portavano con loro alimenti secchi e a lunga conservazione. Cacio pecorino, pepe, pomodori essiccati, lardo, guancia del maiale, erano tra gli ingredienti principali della loro alimentazione. Il classico “cacio e pepe” caratteristico della campagna laziale, prevede nella ricetta originale solo tre ingredienti: spaghetti secchi (e non tonnarelli o tagliolini all’uovo), cacio pecorino stagionato e pepe nero. Non sono previsti olio, burro, panna o altro. L’acqua di cottura della pasta è un elemento importante per ottenere a fine cottura la tipica cremosità del piatto. La ricetta unica,inalterabile nel tempo "è, e deve essere quella", ovvero: cottura della pasta perfetta, dosaggio del cacio (Pecorino Romano d.o.p.!) e del pepe (in grani interi e frantumato, cremosità, (ottenuta solo e soltanto con l'acqua di cottura della pasta e con la velocità di esecuzione).
Trovate ricetta e procedimento nella sezione LE RICETTE DELLA TRADIZIONE ITALIANA





